Esiste un luogo misterioso in Sicilia, Poggioreale. Una cittadina dell’entroterra trapanese distrutta da un terremoto nel 1968.
Il 14 gennaio, verso l’ora di pranzo, la terra tremò all’improvviso. Non ci furono danni, ma furono in tanti quelli che decisero di trascorrere la notte in macchina. Una scelta che salvò la vita a moltissime persone. Quella notte, ci furono altre scosse, molto più violente. Poggioreale fu uno dei comuni più colpiti.
Anziché sistemare i danni però, si decise di ricostruire Poggioreale a pochi kilometri dalla zona colpita, lasciando in piedi i ruderi di quella che fu l’antica cittadina.
Oggi Poggioreale si può visitare. Si tratta di una vera e propria città fantasma, con parte delle case ancora in piedi, con porte e finestre divelte, balconi sospesi e squarci che mostrano il cielo, tra le rovine.
Tra le macerie delle case che costeggiano corso Umberto I si trova ancora di tutto: scarpe, giornali, giocattoli, bottiglie. Tutte tracce di una quotidianità interrotta.
Non troverete Poggioreale sulle guide turistiche, ma sicuramente merita una visita.
