Il Cammino dei Pescatori, o Rota Vicentina, segue la costa del Portogallo, da Porto Covo a Capo di S. Vicente. Questo tratto di costa è uno dei più belli e meglio conservati di tutta Europa. Il tracciato è quello originale percorso dai pescatori per raggiungere porticcioli e posti per la pesca. Ogni 20 km di cammino si incontra un paese in cui fermarsi a dormire e a mangiare.
I panorami sono bellissimi, la vegetazione è rigogliosa, con le onde che si infrangono sugli scogli.
La costa del Portogallo è composta da alte scogliere e rocce, modellate delle rocce atlantiche.
Per percorrerlo non è fondamentale avere un allenamento da atleta, perché la fatica non è eccessiva, soprattutto alternando un giorno di camminata a uno di riposo. Praticabile anche se non siete dei trekker professionisti, soprattutto grazie alla segnalazione molto precisa del percorso. I colori distinguono le diverse tipologie di percorso: bianco e rosso per quello storico, verde e blu per quello dei pescatori.
Abituati a vedere viandanti, non è strano che i pescatori che abitano sulla costa offrano ospitalità per chi viaggia.
E’ consigliato partire dalla mattina presto, fin dalle 6, magari riportandovi durante le ore più calde. Inoltre, non dimenticatevi di portare un litro e mezzo d’acqua a testa, almeno. E anche qualcosa per proteggervi dal sole, come un cappello e un paio di occhiali.
Per arrivare potrete prendere un aereo verso Lisbona o Faro. Inoltre ogni località può essere raggiunta anche in autobus e treno, se non riusciste a farlo a piedi.
Ogni stagione è buona, ma forse il periodo migliore è quello che va da settembre a giugno dove in quella parte del Portogallo il clima è più piacevole.
Potete partire da Lisbona, se arrivate in aereo. Quindi trasferirvi alla stazione degli autobus per arrivare fino a Porto Covo.
Da qui dovrete arrivare fino a Cercal do Alentejo, dove inizierà il percorso che porterà a São Luís.
Il terzo giorno partirete da São Luís per arrivare a Zambujeira do Mar, di seguito le altre tappe sono quelle di Odeceixe, con il suo meraviglioso paesaggio su più di 5 spiagge, e poi a seguire Aljezur, Vila do Bispo, Capo di S. Vicente, là “dove la terra finisce e il mare comincia”, Lagos e infine di nuovo a Lisbona, per il ritorno.
La rotta vicentina può essere percorsa sia a piedi che in mountain bike, inoltre potete scegliere tra due diversi percorsi, il cammino storico che percorre alcune stra più interne, e il cammino dei pescatori, che invece segue la costa.
E voi, ci siete mai stati?