Un week end di due giorni sull’isola d’Elba assume toni e colori da sogno se si scelgono percorsi poco noti.
Bella da scoprire l’Isola d’Elba diventa meta inconsueta per chi apprezza scoprire le sfumature lontane dei soliti percorsi turistici. Facile da raggiungere grazie ai traghetti che si possono prendere nei piccoli porti della Toscana, l’isola offre al turista istanti differenti e belli.
Una vacanza sull’isola d’Elba è l’occasione per scoprire la Villa di San Martino.
Un luogo dimenticato spesso negli itinerari turistici ma indubbiamente perfetto per chi ama scoprire qualcosa di differente.
Villa San Martino si trova a meno di 5 km da Portoferraio, immersa nel verde delle campagne è stata la residenza di Napoleone.
Poco conosciuta ai più Villa San Martino è il luogo ideale da scoprire per chi va in vacanza sull’Isola d’Elba.
Bella e maestosa, in stile neoclassico, pronta ad accogliere il visitatore attraverso alla bella arte dei secoli passati.
Pensata e creata da Anatolio Demidoff, marito della nipote di Napoleone Matilde di Monfort, aveva studiato minuziosamente gli ambienti regalando alla residenza estiva napoleonica un fasto ed un tono europeo. Dal 1851 la location ospita una collezione di cimeli napoleonici che è situata in un luogo a parte della residenza, area chiamata Galleria Demidoff è quie che si può vedere la Galatea. Una scultura del Canova per cui aveva posato Paolina Borghese, scultura bella e nitida progettata per abbellire i giardini della Palazzina dei Mulini.
Una bella struttura quella di Villa di San Martino, sobria ed elegante, toni neoclassici per ogni stanza, sale progettate nei dettagli dai migliori architetti del tempo. Una delle migliori è la pare progettata dall’architetto Bargigli così come incantevoli e pregiate sono le stanze affrescate Vincenzo Antonio Revelli di Torino.
Napoleone si sa amava la cultura egiziana ed infatti si trova la sala egizia con una incantevole e rara vasca ottagonale con un papiro al centro mentre nella stanza si nota e si può ammirare persino una pittura trompe l’oeil della campagna d’Egitto.
Tratti romantici per la residenza estiva di Napoleone dove si può trovare la sala del nodo di amore, sala da pranzo con un affresco che richiama la lunga storia d’amore tra Napoleone e Maria Luisa.
Un luogo da visitare e scoprire per osservare qualcosa di completamente differente.