Burano è una delle isole di Venezia, celebre per le sua casette colorate. Sarà la meta perfetta per una gita fuori porta.
Riconoscerete l’isola dallo skyline caratterizzato dal campanile storto. Una volta scesi dal traghetto sarà impossibile rimanere impassibili, di fronte a questo arcobaleno di edifici che si riflettono nei canali.
Burano è famosa anche per i suoi merletti, che ancora oggi vengono realizzati dalle donne nei campielli, i vicoli stretti, con il loro tombolo.
Attraversate i ponti e perdetevi tra le calle. Fermatevi a fare qualche foto alle casette rosa, gialle, azzurre, verdi o viola. Qui anche i panni stesi sembrano seguire una logica cromatica. Cercate quella di “Bepi Suà“, originalissima e dipinta con tutti i colori dell’isola.
Secondo la “leggenda” le casette di quest’isola, che appartenevano principalmente a pescatori, erano state dipinte così affinché potessero riconoscerle fin dal mare.
Arriverete in piazza Galuppi, l’unica di Burano. All’interno della Chiesa di San Martino Vescovo si trova una famosa tela di Gian Battista Tiepolo e al fianco della Chiesa si erge la Cappella di Santa Barbara.
Oltre ai negozi di merletti, ci sono anche tante tipiche trattorie dove assaggiare ottimo pesce fresco.
I dolci tipici dell’isola si chiamano “bussolà”. Hanno forma di anello e sono di varie grandezze. Con lo stesso impasto si fanno le “esse” e i bastoncini, ma la forma originale è a ciambellina.
E voi, ci siete mai stati?