L’autunno è il momento della vendemmia. E, quando si pensa al vino, l’associazione con la Toscana è immediata. Grappoli d’uva maturi, le colline ricamate di vigneti, i mesi di settembre e ottobre sono i migliori per andare all’esplorazione delle Colline Toscane. Oggi ti propongo due giorni nel Chianti Classico. Castellina, Radda, Volpaia e Gaiole, tra degustazioni di specialità locali, meravigliosi paesaggi, arte e cultura.
Castellina si trova su una piccola collina, incastonata come una pietra preziosa fra le valli dell’Arbia, dell’Elsa e della Pesa. Qui troverete tantissime cantine, avrete solo l’imbarazzo della scelta. Lasciatevi conquistare dal gusto armonioso del Chianti. La prima tappa è stata la Castellare di Castellina, una cantina dove potrete prenotare un tour degustazione e comprare qualche ottima bottiglia di vino.
Da Castellina, guidando per 11 kilometri, potrete raggiungere Radda in Chianti, circondata ancora dalle antiche mura medievali. Non lontano da Radda si trova il borgo di Volpaia. Qui viene prodotto uno dei migliori Chianti della zona. Al centro dell’abitato si trova il Palazzo del Podestà. Tutto il borgo è fortificato. Nel medioevo svolgeva la funzione di sentinella per tutta la valle.
Se vi dovesse venire fame, vicino a Radda, vi consiglio il ristorante Podere Le Vigne. Splendido, con una meravigliosa vista sui colli. La cucina è ottima. Ottima la pappa al pomodoro, le tagliatelle al cinghiale e gli spaghetti “alle vigne”. Se riuscite, lasciate un po’ di posto per il cinghiale in umido ed il filetto al tartufo. Non ve ne pentirete!
A pochi kilometri da qui, si trova Gaiole. Se capitate da queste parti dal 2 al 6 ottobre 2013, potrete assistere a L’Eroica. Si tratta di una bellissima gara storica, sulle strade bianche della Toscana, che si svolge ogni anno durante la prima domenica di ottobre. Si tratta di un evento particolare, che rievoca il ciclismo di un tempo, con percorsi che si svolgono in buona parte con biciclette d’epoca.
A Gaiole potrete anche visitare la cantina della Badia a Coltibuono, un luogo davvero affascinante. Seduti all’ombra del grande cedro del libano, leggete un libro e ascoltate il silenzio. L’abbazia “Cultus Boni”, ovvero “l’abbazia del buon raccolto”, fu fondata nell’ XI secolo da monaci benedettini di Vallombrosa.
Poco lontano non perdetevi il bellissimo Castello di Brolio, proprietà dei baroni Ricasoli, oggi sede di una importante azienda vinicola. Altri castelli sono quelli di Meleto e di Cacchiano.
A Greve in Chianti, a metà strada tra Firenze e Siena, nel centro più grande e conosciuto del Chianti, potrete visitare il Museo del Vino. Oltre 200 vini aspettano di essere degustati.
E voi, cosa ci consigliate di vedere?